Maternita'

Ettorre Omero

1965
Olio su tela
130 x 130 cm

L'opera vinse il maiale al Premio Suzzara 1965. Dipinto di carattere intimista: la figura della madre e' resa con tonalita' scure, il volto e' violaceo con riflessi verdognoli, il corpo si limita ad essere campito uniformemente di nero. Lo sguardo perso nel vuoto evidenzia la preoccupazione e forse la solitudine del personaggio. Lo sfondo e' costituito da vetrate e pareti geometricamente delineate, che ricordano lo stile costruttivista, sempre in tonalita' spente. Solo il frammento del neonato e del suo lenzuolo emerge, grazie ad una luminosita' che fa quasi luccicare le manine. L'artista nasce a Giulianova (Teramo) nel 1923. Reggiano d'adozione, arriva a Reggio Emilia nel 1947. Sorretto da uno spiccato senso del colore, e' un artista decisamente prolifico e le sue opere sono molto diffuse tra collezionisti e mercanti. Il suo stile spazia dal neorealismo degli anni Cinquanta all'informale dei periodi successivi, sempre attento a recepire nuovi suggerimenti e a cimentarsi in altrettante proposte.