Carlé Carlos

Carlé Carlos. Oncativo (Argentina), 1928. Scultore, ceramista. Gli iniziali contatti con la ceramica avvengono nella fabbrica di mattoni refrattari del padre, dove realizza i primi manufatti. Verso la fine degli anni Quaranta intraprende, a Buenos Aires, lo studio della ceramica, del disegno e della scultura. Opera in diverse fabbriche di ceramica in Argentina, Brasile, Paesi Bassi, Danimarca e Italia, dove si stabilisce nel 1963. La prima personale si tiene nel 1960 a Rio de Janeiro, alla Galeria Terreiro; seguono alcune mostre in Brasile. La prima personale italiana si svolge a Roma nel 1963, alla Galleria Scorpio. Lavora per circa un anno nel centro ceramico di Vietri sul Mare e in seguito si trasferisce ad Albisola Marina. Le sue opere gli sono valse, dagli anni Cinquanta, numerosi riconoscimenti e premi in tutto il mondo. Le personali si susseguono, dall’inizio degli anni Settanta, anche nel resto d’Europa. Nel 1998 è invitato a realizzare una scultura monumentale nel Shigaraki Ceramic Cultural Park in Giappone. È dedicata a Carlé la III Rassegna di Scultura all’aperto 2000 promossa dall’Assessorato alla Cultura di Padova. Dal 1972 è Membro dell’Accademia Internazionale della Ceramica a Ginevra. Nella fase iniziale della sua attività artistica aderisce ad Artesanos, primo gruppo di avanguardia nell’Argentina del dopoguerra. Nel 1959 è tra i fondatori del Centro Arte Ceramico Argentina. Esponente a livello internazionale del linguaggio informale in ceramica, è tra i pochi scultori contemporanei a realizzare in ceramica opere di grandi dimensioni. Bibl.: Carlos Carlé, Savona, 1986; L. Caprile, Carlos Carlé, Milano, 1992; Carlos Carlé Opere 1963-1993, a c. di L. Lambertini, Savona, Fortezza del Priamar, 1993; Carlos Carlé. Dal Piemonte all’Argentina e ritorno (Barge, Confraternita Santa Croce), a c. di L. Perlo, Cuneo, 1998; Carlos Carlé: Presenze lontane (Padova), a c. di L. Caramel e E. Gusella, Milano, 2000.