• Opere / Autori
  • La Galleria
  • Contatti
  • News
  • La Storia del Premio
  • Didattica / Laboratorio
  • Orari d'apertura
  • 50° PREMIO SUZZARA
  •  

    Ricerca

    Ricerca per Artista
    Ricerca generica


    Pini Giuliano

    Pini Giuliano. Firenze, 1935. Pittore. Autodidatta. Tiene la prima personale nel 1961 alla Galleria fiorentina Nuova Corrente con presentazione di Mario De Micheli. Presenta il suo lavoro in molte gallerie private (Santa Croce, Pananti, Palazzo Vecchio di Firenze, Forni di Bologna e di Amsterdam, Schreiber di Brescia, Ca’ d’Oro di Roma) e pubbliche (Comuni di Siena, Cesena, Cremona, Piombino, Grosseto, Montemurolo, e altre città). Nel 1977 viene allestita la sua prima mostra antologica presso la Galleria d’Arte Moderna - Sala S. Ignazio del Comune di Arezzo. Nel 1982 presenta una personale al Palazzo dei Diamanti di Ferrara; nel 1989 alla Galleria Palazzo Vecchio di Firenze e nel 1991 allo Studio d’Arte Melotti di Ferrara. Firenze gli dedica una grande mostra nel 1997, all’Istituto degl’Innocenti. Nel 2000 gli viene conferita la Targa d’argento del Presidente della Repubblica. Tra i vari contributi critici si sottolinea lo scritto di Carlo Ludovico Ragghianti in occasione della mostra fiorentina del 1970, e di Mario De Micheli, Mario Luzi, Tommaso Paloscia e Antonio Paolucci per il catalogo del 1997. Fra i suoi primi estimatori figura Ottone Rosai. Spicca, tra i suoi temi fondamentali, quello della rappresentazione di una umanità grottesca e allucinata, trattata però con una vena di pietà e – nelle opere più recenti – di rimpianto. Ideatore di grandi cicli artistici – Il tempo ha le mani (1970); Il punto da raggiungere (1979), introdotto da Renzo Vespignani; L’edificio del sogno (1982), ispirato dalla musica di Riccardo Wagner – l’artista continua il suo percorso creativo incontrando la danza (il flamenco del ballerino spagnolo Antonio Gades), la tragedia greca e il teatro in genere, in cui trasfonde le sue immagini e le sue sensazioni. Bibl.: L’edificio del sogno - L’opera incantatrice di Richard Wagner, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 1982; Firenze, il tempo della memoria - cronache fiorentine, Firenze, Istituto degl’Innocenti, 1997; Giuliano Pini “... riprenderò il cammino”, Firenze, Galleria Pananti, 2001.